LE NEUROTECNOLOGIE
Le Neurotecnologie si stanno affermando come una delle aree di maggior interesse scientifico del XXI secolo.
Integrano metodi avanzati di ingegneria elettrotecnica e delle scienze informatiche con le conoscenze attuali delle Neuroscienze, al fine di produrre nuovi dispositivi per la diagnosi, la cura o il trattamento dei disturbi del sistema nervoso.
Il Neuroptimal Dynamical Neurofeedback® è una neurotecnologia avanzata e rappresenta un’innovativa metodologia nell’interazione tra software e mente umana, ottimizzandone le sue funzioni neurali.
Non è un trattamento, in quanto non è uno strumento diagnostico, ma è un sistema di allenamento cerebrale con effetti terapeutici.
Una caratteristica importante del cervello, è la sua capacità di imparare e di adattarsi in continuazione. Neuroptimal® sfrutta questo meccanismo neurobiologico del cervello (neuroplasticità), per ri-organizzare e regolare i cluster neurali disfunzionali.
Sede delle nostre abitudini, schemi e processi mentali, ogni cervello è unico nella sua complessità. Con il Dynamical Neurofeedback NeurOptimal® il cervello impara quindi a ottimizzare la sua efficienza e il suo pensiero flessibile, consolidando nuove traiettorie neurali, riportando la persona ad un senso di benessere e infine, facilitando un processo trasformazionale personale. Con NeurOptimal® , la persona può recuperare un nuovo equilibrio mentale ed emotivo.

Come funziona
Il software Neuroptimal® misura la sequenzialità di tutti gli eventi corticali in successione, in particolare intercetta gli schemi disfunzionali, in termini di onde elettromagnetiche, inviando un feedback in modalità di stimolo sonoro, per “interrompere” i condizionamenti emotivi causati da eventi avversi o fisici e modificare i propri pattern disfunzionali automatizzati nel tempo. Proprio come un sistema di biofeedback, misura e analizza in tempo reale l’attività del cervello fornendo al cervello stesso informazioni su sé stesso, ottimizzandone la sua attività. Questo feedback immediato presentato di secondo in secondo durante la seduta, preciso e puntuale, produce effetti trasformativi nella vita delle persone: ricevendo informazioni su sé stesso e il proprio funzionamento, il sistema nervoso centrale si auto-organizza e si auto-regola intrinsecamente.
Studio Quintopiano impiega Neuroptimal con atleti agonisti, artisti, e professionisti che vogliono ottenere e mantenere il loro vantaggio competitivo, ma è utile anche per persone che sentono la necessità di migliorare il loro benessere psicofisico e mentale, sia adulti che bambini.
Neuroptimal® può aiutare a migliorare l’acuità mentale aumentando il focus, la calma e la fiducia in sé stessi, alleviare i disturbi del sonno, gestire meglio lo stress e molto altro ancora, tra cui:
- Migliora la qualità della vita, delle prestazioni sportive, artistiche e lavorative in generale, aumentando il senso di padronanza nella gestione ed esecuzione della prestazione lavorativa/sportiva/artistica.
- Migliora i sintomi fisiologici quali l’affaticamento, la stanchezza cronica, le somatizzazioni, emicranie, i disturbi del sonno e anche disturbi uditivi come l’acufene.
- Migliora il rimuginio ansioso, l’autostima, la lucidità mentale.
- Migliora le difficoltà legate al comportamento, tra cui rabbia eccessiva, aggressività e impulsività.

LENS Neurofeedback
É un metodo specifico di neuroterapia. Come per altre metodologie di neurotecnologia, si basa sulla capacità del cervello di auto-correggersi quando opportunamente informato.
Il suo obiettivo è modulare le frequenze dell’attività elettrica cerebrale e di interrompere i suoi schemi disfunzionali.
Come risultato si ottiene un miglioramento significativo nella capacità di autoregolazione del cervello. Questo rende possibile un’integrazione più facile e rapida del suo processo terapeutico.
LENS utilizza la frequenza dominante delle onde cerebrali per produrre un feedback che viene nuovamente inviato al cervello tramite un’onda portante continua di una intensità inferiore di migliaia di volte rispetto a quelle emesse da un comune cellulare e di durata variabile da pochi secondi a pochi minuti.
Permettendo così al cervello di interrompere i meccanismi inibitori che impediscono il suo corretto funzionamento
Di seduta in seduta il cervello recupera in efficienza e plasticità senza che il paziente/cliente debba collaborare durante la sessione.